Enzo Grippa
Ho cominciato a esplorare la mia creatività usando il vetro che mi ha subito colpito per la sua trasparenza, fragilità, imprevedibilità e la sua capacità di catturare e riflettere la luce.
Il fascino di questo materiale, pieno di contraddizioni, ha abbracciato la malinconia che provavo in quel momento, come una ninfa venuta ad aiutarmi.
Ninfa Gentile rappresenta la malinconia, una divinità da accogliere quando ne si viene attratti.
Non disprezzarla.
Il momento della creazione disegna l’istante in cui l’uomo, di fronte alla propria vulnerabilità, diventa consapevole della grande possibilità di trasformazione.
Ogni opera è, quindi, un ritratto della malinconia, quella ninfa gentile da abbracciare, e riflette un dialogo tra luce e ombra, fragilità e forza, evocando emozioni profonde e riflessioni sul rapporto tra l’uomo e la vulnerabilità.
Enzo Grippa
Enzo Grippa, classe 1994, vive e lavora a Imola